Si è svolta lo scorso giovedì 9 novembre alla presenza del Procuratore della Repubblica - dott. Giuseppe Capoccia - il Presidente della Sezione Penale - dott. Edoardo D’ambrosio ed il Sindaco di Pallagorio - dott. Umberto Lorecchio, accompagnato da una delegazione di amministratori, una solenne cerimonia di posta di targa commemorativa.
La manifestazione, fortemente voluta dall’amministrazione del Comune di Pallagorio, ha visto la posa di una targa davanti al Palazzo di Giustizia di Crotone, quale forma di riconoscimento spontaneo tra le istituzioni per ringraziare i magistrati del lavoro che quotidianamente svolgono in sinergia con tutti gli attori del mondo giudiziario nella città Pitagorica.
La targa è stata posizionata sotto l’ulivo che lo stesso comune aveva donato al Presidio di legalità della città nel 2019, proprio a significare quella continuità che deve sempre contraddistinguere gli uomini dello Stato che tutti i giorni attivamente operano senza risparmiarsi.
di seguito l’incisione realizzata sulla targa:
“Questo ulivo – è stato donato in segno di riconoscenza per l’alacre lavoro, la pace e la giustizia della Magistratura di Crotone, dall’amministrazione comunale di Pallagorio”.
E’ stato sottoscritto nei giorni scorsi presso la Procura della Repubblica di Crotone tra il procuratore della Repubblica dott. Giuseppe Capoccia e il sindaco Vincenzo Voce la convenzione per la realizzazione di progetti utili alla collettività (PUC).
Con la stipula della Convenzione la Procura accoglierà presso le sue strutture, per impiegarli in lavoro di pubblica utilità, profili professionali individuati in base alla valutazione effettuata dai Servizi Sociali dell’Ente.
Come è noto i PUC sono progetti che coinvolgono percettori di reddito di cittadinanza che sono tenuti a dare la disponibilità di 16 ore settimanali per lo svolgimento di progetti utili alla collettività.
L’amministrazione Comunale è titolare dei Puc e può convenzionarsi, come è avvenuto oggi, con altri Enti per l’attuazione dei progetti.
Tra gli obblighi assunti dal Comune a seguito della stipula della convenzione è la promozione del buon andamento del progetto attraverso un’azione di accompagnamento e monitoraggio in raccordo con il responsabile del progetto designato dal soggetto ospitante.
Nello specifico, pur avendo già attivato progetti di pubblica utilità all’interno dell’Ente, quella sottoscritta con la Procura è la prima convenzione con altre istituzioni.
Alla stipula della convenzione era presente l'assessore alle Politiche Sociali Filly Pollinzi che ha curato l'iter procedurale ed amministrativo, attraverso il puntuale lavoro degli uffici preposti, per la realizzazione di una attività che non è solo di carattere meramente burocratico ma, sia per il Comune che per la Procura, anche di valorizzazione della persona.
Cerimonia di riconsegna al museo archeologico nazionale
